|
|
|
Immagino che molti, come me, arrivati alla fine del manga "Alice in Heartland" si siano sentiti molto confusi.
Questo è dovuto al fatto che la serie è basata su un "dating game" (un tipo di videogioco che ha molto successo in Giappone, dove si può scegliere con quale dei personaggi secondari accoppiare la protagonista e cercare di farli mettere insieme seguendo una serie di azioni e scelte), e a quanto pare davano per scontato che chi leggeva il manga avesse giocato al videogioco e conoscesse la storia (o forse, speravano proprio che si comprassero il videogioco per riuscire a capirci qualcosa). 
Chi, ad esempio, non è rimasto perplesso da quella side story "Alice in Jokerland", con nuovi personaggi saltati fuori dal nulla e che scompaiono subito dopo?  Ebbene, si trattava di una side story promozionale per l'uscita della terza edizione del videogioco...
Fortunatamente comunque su mangafox qualcuno è stato così gentile dallo scrivere un'esauriente riassunto dei fatti principali della storia di Alice nel gioco:
Explaining Heart No Kuni no Alice (ATTENZIONE: Contiene SPOILERS per coloro che non hanno ancora letto il volume 6!)
E' in inglese, però.
Riassumerò in breve i punti che ritengo più importanti (o interessanti).
(ATTENZIONE: Contiene SPOILERS per coloro che non hanno ancora letto il volume 6!)
Prima di tutto:
La storia di Alice
Quando la madre di Alice morì, il padre si dedicò anima e corpo al lavoro per soffocare il proprio dolore, trascurando le figlie. La sorellina minore dal canto suo biasimava Alice per non aver pianto alla morte della madre.
Ad Alice non restava quindi che sua sorella maggiore Lorinne su cui contare per avere conforto. Lorinne era però molto malata.
Alice adorava sua sorella, ma una volta finito il college decise di andarsene di casa per rendersi indipendente, malgrado il parere contrario di Lorinne.
Quando Lorinne morì a causa della sua malattia, Alice si sentì in colpa pensando di aver aggravato le sue condizioni con il proprio comportamento.
Come se non bastasse, il fidanzato di Alice era segretamente innamorato di Lorinne, e la sua morte lo addolorò tanto che lasciò Alice per dedicarsi completamente al lavoro.
Alice non se la sentì di fermarlo perché la sua reazione le ricordava quella del padre, e per lei quello era la massima rappresentazione di amore puro.
Dopo la morte della sorella, Alice soffrì molto e continuava a pensare ai pomeriggi di domenica che passava insieme a lei.
Il manga si apre appunto con uno di quei pomeriggi. In realtà, però, non si tratta della realtà ma di Alice che sta sognando!
Quando Peter la porta a Wonderland, infatti, nella realtà Alice è una donna adulta, e Lorinne è già morta.
Se appare come una sedicenne (e senza i ricordi di ciò che è avvenuto nella realtà), è perché si stava sognando se stessa in quel particolare periodo della propria vita.
Ciò non vuol dire che Wonderland sia un sogno.
Si tratta infatti di un mondo parallelo.
Però il regno dei sogni di Wonderland (di cui fanno parte Heartland, Jokerland e altre terre) e il regno dei sogni del mondo di Alice (il luogo in cui la mente degli abitanti va quando questi dormono, insomma) sono collegati dal medesimo Reame dei Sogni (quello su cui domina Nightmare).
Quindi per passare da uno all'altro bisogna star dormendo.
Perché Peter porta Alice a Wonderland? E perché dice di essere "il suo più prezioso"?
Non solo la vita dei singoli, ma tutta Wonderland è regolata sullo stesso sistema di un orologio.
I dodici personaggi dotati di un volto e un ruolo ben definito (Ace, Peter, il cappellaio Blood, i gemelli, il e e la regina di cuori, Nightmare, Boris, Mary Gotwland, Julius, Elliot) rappresentano le Ore, mentre quelli senza volto i Minuti e i Secondi.
Peter dice di essere "il più prezioso" di Alice perché rappresenta l'ora che Alice passava insieme a sua sorella Lorinne, quei pomeriggi tanto rimpianti.
Per la stessa ragione, Peter è 'ossessionato' da lei (perché Alice non faceva che pensare a quel periodo di tempo, e di conseguenza, senza saperlo, a lui) e molto preoccupato per il suo benessere, così la porta a Wonderland per sottrarla alla sua infelicità.
Se non è un sogno, perché Blood ha la stessa faccia del fidanzato di Alice dell'altro mondo?
In realtà, Blood non ha affatto quella faccia!
E' Nightmare a fare in modo che appaia in quel modo ad Alice. (ma in ogni caso l'unico potere di Nightmare è quello di alterare la percezione dell'aspetto superficiale degli abitanti di Heartland, non può fare lo stesso con il carattere)
Perché lo fa? Per incentivare Alice a restare nel mondo di Wonderland.
La cosa terribile dei sogni è che prima o poi ci si sveglia.
Questa frase di Nightmare ha senso adesso che sappiamo come sono messe le cose per Alice nel suo mondo: "svegliarsi" equivale infatti a ricordare la morte della sorella e tutto il dolore.
ps. La prossima serie annunciata da CP non è un sequel ma una raccolta di spin off basata sulla terza e la quarta edizione del videogioco.
Non è pensato come sequel di questa serie.
|
|
