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Yu 46.
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Forse non tutti sanno che questa leggenda,molto famosa all'interno della cultura giapponese e tema abbastanza ricorrente in moltissimi anime e manga,in realtà ha origini cinesi.....
Si racconta infatti, che il giovane Wei cercò per tanto tempo una donna da sposare e con cui creare una famiglia felice, ma non ci riuscì.
Una sera, in una locanda, incontrò un uomo misterioso che gli disse una cosa sorprendente: la figlia del governatore sarebbe stata la donna giusta per lui.
La mattina successiva Wei incontrò, sui gradini di un antico tempio, un vecchio che leggeva un libro in una lingua incomprensibile. Incuriosito gli chiese cosa fosse. Il vecchio rispose che egli veniva dall’aldilà e che era lì per occuparsi delle faccende umane, soprattutto dei matrimoni. Disse a Wei che la sua anima gemella aveva solo tre anni in quel momento e che lui avrebbe dovuto aspettare quattordici anni prima di incontrarla.
Così Wei, curioso, si fece accompagnare al mercato per vedere la sua futura sposa. La bambina era molto povera, vestita di stracci, e questo deluse molto il giovane Wei che, accecato dalla rabbia del momento, fece colpire la bambina con un coltello tra gli occhi e continuò la sua vita, dimenticandosi di questa storia.
Passarono altri quattordici anni senza che Wei, divenuto ormai parecchio ricco, riuscisse a trovare una sposa.
Il governatore della città dove viveva gli offrì in sposa sua figlia e così, finalmente, Wei ebbe una moglie.
La giovane copriva sempre la fronte e questo incuriosì molto il marito che le chiese il motivo.
La ragazza gli disse che era per coprire una brutta cicatrice e spiegò che se l’era procurata da bambina quando, all’età di tre anni, un uomo cercò di ucciderla al mercato.
Così Wei capì tutta la verità: sin dalla nascita siamo destinati a qualcuno e niente e nessuno può rompere questo legame.
La leggenda infatti dice che ognuno di noi nasce con un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati, il grande amore, l’anima gemella.
Le anime unite dal filo rosso sono destinate, prima o poi, ad incontrarsi. Potranno passare anni, decenni, ma prima o poi le circostanze ci condurranno a questa persona speciale: non si può sfuggire al destino. Neanche le grandi distanze temporali o spaziali potranno impedire alle due persone di incontrarsi.
Il filo rosso non potrà essere tagliato o spezzato da nessuno: il legame che simboleggia è forte, indissolubile, e niente e nessuno potrà metterlo alla prova.
E allora,che ne pensate?
Io la conoscevo,certo,ma ho deciso di approfondirla meglio e condividerla con tutti voi!
So che sembra una cosa stupida,e che magari qualcuno potrebbe prendermi in giro per questo, ma io sto ancora continuando a cercarla....la mia anima gemella,intendo!
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Certo che Wei è proprio uno stronzo! XD
Questa cosa del filo rosso la sapevo perché nei manga/anime (ad esempio Chobits o Sempre più blu) se ne parla spesso, ma non conoscevo la storia dietro!
Comunque questa storia non è che sia molto incoraggiante dal punto di vista "romantico", qui si parla più di essere destinati allo sposare qualcuno, non all'amare qualcuno.
Ma del resto ai tempi in cui è stata scritta quella storia è probabile che non ci si sposasse spesso per amore... ^^". -
Yu 46.
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CITAZIONEComunque questa storia non è che sia molto incoraggiante dal punto di vista "romantico", qui si parla più di essere destinati allo sposare qualcuno, non all'amare qualcuno.
Per quell'epoca,secondo me,era tutto decisamente normale,se non addirittura ovvio che sposare qualcuno significava essere,di conseguenza,destinati ad amarlo.....ma grazie a Dio siamo nati in un altra epoca,e quindi non dobbiamo preoccuparci di dover sposare Tizio Caio! XD
Però a me piace pensare che ad ognuno di noi sia destinato una persona speciale! Ma che volete farci?
Sono un inguaribile romantica.....
CITAZIONECerto che Wei è proprio uno stronzo! XD
Mi è venuto spontaneo ridere appena l'ho letta,ma concordo pienamente: Wei è uno grandissimo stronzo!. -
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gia sentita sta storia 
CITAZIONELa leggenda infatti dice che ognuno di noi nasce con un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Questo filo ci lega indissolubilmente alla persona cui siamo destinati, il grande amore, l’anima gemella.
E aggiungo anche che se volete incontrarla subito l'anima gemella, basta tirare il filo e in due secondi lo avrete ai vostri piedi xD
Cosi evitiamo di aspettare decenni
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Yu 46.
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CITAZIONEE aggiungo anche che se volete incontrarla subito l'anima gemella, basta tirare il filo e in due secondi lo avrete ai vostri piedi xD
Cosi evitiamo di aspettare decenni
* segue il consiglio di Lulaby e comincia a tirare il filo *
Ci sto già provando,ma a quanto pare il filo è bello lungo....XD. -
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Forse il tuo "lui" è in Giappone... xD
Comunque bisognerebbe stabilire su quale mignolo si trova il filo!. -
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oppure c'e di mezzo un nodo enorme e il filo è bloccato xD . -
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C'è una storia dell'orrore di Junji Ito dedicata a questo filo rosso. XD
https://scans-daily.dreamwidth.org/4045016.html#cutid1.
La leggenda del filo rosso del destino |
