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Taizo Kirihara, fondatore delle industrie Kirihara, appartiene alle Sei Case di Kyoto.
Non sappiamo molto su di lui, ma (insieme a Genbu, Kaguya e Tohdoh) fa parte di quella che potremmo definire "la famiglia di Suzaku", anche se tra loro non c'era di fatto un rapporto di parentela diretto.
Nell'anime:
Kirihara compare nei ricordi di Lelouch del tempio Kururugi, e infatti la sua influenza sul governo del giappone pre-invasione era grande.
Nell'episodio audio "La scomparsa di Nunnally", Suzaku sente suo padre e Kirihara progettare un matrimonio politico tra Genbu e Nunnally. In un episodio seguente, Lelouch dice di essere riuscito a convincere gli adulti ad accantonare il progetto. Va fatto notare che Kirihara è il solo (oltre Sayoko nella R2) di fronte cui Lelouch si toglie volontariamente la maschera di Zero (senza ucciderlo o usare il geass, s'intende). In seguito a questo, vediamo il vecchio ridere dicendo: "Quindi i semi che avevo piantato hanno iniziato a dare frutti!"
Dagli episodi audio, comunque, sappiamo che Kirihara era il tutore in primo luogo di Kaguya. Nell'episodio audio "Kaguya ingannata da un demone", Kirihara compare brevemente per ricordare a Kaguya i suoi doveri e rivelarle di aver ordinato a Suzaku di non coinvolgerla nei suoi giochi per non distrarla.
E' uno dei pochi a conoscere la verità sulla morte di Genbu, ed è probabile che l'idea di farla passare per un suicidio fu proprio sua.
Nell'ultimo drama picture della prima serie, Lelouch resta stupito nel sapere che Suzaku non andrà a stare insieme a Kaguya e Kirihara ma è stato essenzialmente abbandonato a se stesso. Suzaku dice infatti a Lelouch che Kirihara gli ha detto di rivolgersi al quartier generale di Britannia.
Non è chiaro se questa decisione sia una sorta di "punizione" per quanto avvenuto con Genbu, o se Kirihara non avesse la possibilità o l'intenzione di farsi carico di Suzaku indipendentemente da quello. Considerato che le Sei Case si finsero collaborazioniste, è possibile che consegnare il figlio dell'ex primo ministro del giappone a Britannia fosse un modo da parte di Kirihara di dimostrare la loro compiacenza e disponibilità a collaborare con il nuovo governo. Quantomeno, il consiglio di chiedere asilo a Britannia sembra piuttosto specifico, e sembra dare a intendere una motivazione politica.
Nel romanzo:
Nel romanzo, il rapporto tra Kirihara e il centro di governo giapponese (Genbu), è più complicato. Sceglie Tohdoh come maestro di arti marziali per Suzaku, con lo scopo di piazzare una spia in casa Kururugi che gli riferisca le mosse del primo ministro (che, come sa chi ha letto i romanzi o questo articolo, stava tramando per far scoppiare una guerra con Britannia al fine di trarne un profitto personale).
Kirihara nel romanzo non sembra passare al tempio tutto il tempo che ci passa negli extra dell'anime, ma ha comunque un ruolo fondamentale nella vita di Suzaku, anche se breve e localizzato. Infatti la stessa psicologia di Suzaku (quello dei romanzi, s'intende) viene definita dalle parole che Kirihara gli rivolse mentre il bambino era ancora sotto shock in seguito all'omicidio del padre:
CITAZIONE "Una spada sfoderata è soddisfatta solo quando vede del sangue. E la tua spada non è ancora nel fodero. Anche se hai ucciso tuo padre. Lo dicono i tuoi occhi. Lo dice il tuo corpo e il tuo sangue. Adesso... sta a te decidere in che direzione puntare la tua spada. In che modo prenderti la responsabilità del sangue che hai versato e che verserai. Ma se non puoi farlo, allora togliti la vita qui. E se non ci riesci, non c'è posto per te in questo mondo. Non meriti nemmeno di vivere. Ricordatelo."
E' fortemente implicato nei romanzi che siano state queste parole a spingerlo a unirsi all'esercito britanno e a implementare il suo complesso suicida.
Suzaku viene presentato come "un'arma sfoderata", che essendosi già macchiata di sangue non può più vivere se non combattendo, e il massimo che può fare è scegliere dove essere puntata.
Il fatto che Suzaku provi a considerarsi non una persona ma una arma è un tema ripreso più volte nei romanzi: Suzaku quasi cerca e anela la deumanizzazione che questo comporta, in un tentativo di sfuggire a quella sensibilità che lo porta a non reggere uno stile di vita cui si sente condannato (per le sue azioni e per le parole di Kirihara).
Nel manga:
Kirihara compare solo in Nightmare of Nunnally. Lo vediamo negoziare con Cornelia e Euphemia e aiutare quest'ultima ad ascendere al trono di Britannia grazie a un documento firmato da Schneizel e dagli altri nobili di Britannia che ordina la deposizione di Charles e la nomina di Euphie come nuova imperatrice.
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